La moda del XIX secolo: uno sguardo approfondito all'evoluzione dell'abbigliamento

  • La moda nel 19° secolo mostrò cambiamenti drastici che riflettevano l’influenza della rivoluzione industriale e dei cambiamenti sociali.
  • Le donne adottarono capi più voluminosi come il Mirañaque, per poi passare allo stile corsetto Bustle; mentre gli uomini abbracciarono forme più strutturate e pratiche.
  • Il XIX secolo vide anche la nascita dell'alta moda, con Charles Frederick Worth alla guida di questo spostamento verso la personalizzazione della moda.

Abbigliamento del XIX secolo

La vita che conosciamo, quello che ci è stato insegnato a scuola e quello che c'è nei nostri libri è stato testimone di eventi molto importanti della nostra storia universale, dalle guerre alle rivoluzioni e migliaia di altri eventi. Tuttavia, lontano dai grandi eventi, il stile di abbigliamento Ogni epoca racconta anche una storia, segnando le generazioni e i loro contesti sociali, culturali ed economici.

XIX secolo, in particolare, ha assistito a una serie di cambiamenti significativi. Questo secolo è stato caratterizzato da una rivoluzione nella moda, che riflette i cambiamenti politici, sociali ed economici che hanno accompagnato l’industrializzazione e i progressi tecnologici. Per identificare un’epoca guardiamo sempre al modo in cui vestivano gli abitanti di quegli anni, e l’Ottocento non fa eccezione.

Abbigliamento maschile nel XIX secolo

Nel corso dell'Ottocento la moda maschile subì un'evoluzione molto particolare. In questo periodo l'abbigliamento smette di essere colorato e ostentato come nei secoli precedenti, per concentrarsi su silhouette più sobrie e funzionali. Ciò è avvenuto in parte a causa dell’ascesa della borghesia e dei suoi ideali associati all’industrializzazione e al lavoro.

I uomini della borghesia Indossavano il frac, un indumento che col tempo diventava più aderente al corpo. All'inizio del secolo, la silhouette lascia spazio ad ampie spalline, gilet e ampie cravatte o papillon. Tuttavia, con il passare del decennio, il frac sarebbe diventato più aderente, con gilet più corti e cravatte oversize. Per quanto riguarda calzature e accessori, stivali alti e cappelli a corona alta erano comuni negli ambienti formali.

Oltre al frac, altri tipi di abbigliamento includevano il redingote, un tipo di giacca lunga e attillata, comune tra le classi agiate. Gli uomini meno fortunati indossavano solitamente cinture di seta e giacche più semplici, anche se la redingote trovò il suo posto anche tra le classi medie attraverso imitazioni meno lussuose.

L'aspetto virile includeva anche l'uso di capelli lunghi e baffi e basette ricci e prominenti, tanti elementi che iniziarono a simboleggiare lo status e la moda del momento.

Alla fine del XIX secolo l'uso del cappello a corona alta si diffuse in Occidente, grazie all'influenza della moda inglese, dominata dalla regina Vittoria.

Abbigliamento tipico del XIX secolo

L'abbigliamento femminile nel XIX secolo

Nel frattempo, l'abbigliamento femminile subisce enormi cambiamenti nel corso del secolo. All'inizio del secolo, le donne adottarono lo stile di abbigliamento impero, uno stile caratterizzato da tagli aderenti appena sotto il busto, che lasciano il resto dei capi fluire più larghi.

Poi lo stile è diventato altro ingombrante come bambole, E il gonne realizzate fino a 14 metri di tessuto Sono diventati una tendenza decisiva nell'epoca. Allo stesso modo, mantiglie di seta e pettini Erano accessori chiave dello stile e le sarte dell'epoca non smettevano di innovare con ricami e tessuti della migliore qualità. Lo stile della donna doveva distinguersi in ogni momento.

Nel corso del secolo, le donne integrarono anche nuove strutture nella forma delle loro gonne, come la sottoveste con cerchio, che portò a una maggiore varietà di tessuti e forme. In effetti, il controverso crinolina e la sua evoluzione, trambusto, segnò la seconda metà del XIX secolo.

stile Mirañaque Apparve a metà del secolo, consentendo un'evoluzione verso design più semplici e meno appariscenti. Le donne ora potevano muoversi più liberamente senza sacrificare la tradizionale silhouette a clessidra. Lo stile Trambusto emerse più tardi e facilitò la transizione verso abiti più aderenti nella parte superiore del corpo, con due pezzi separati - il corpetto e la gonna - che offrivano nuove opportunità per personalizzare e modellare l'outfit.

L'impatto della Rivoluzione Industriale sulla moda

Con l'avvento dei Rivoluzione Industriale, alla fine del XIX secolo, il campo dell'abbigliamento ne fu profondamente influenzato. I progressi tecnologici hanno consentito la creazione e la produzione in serie di nuovi tessuti, e ciò che prima era riservato alle classi superiori era ora accessibile a una parte considerevole della popolazione. Questo è stato un punto chiave nella democratizzazione della moda.

A partire dagli anni '70, le donne iniziarono a indossare abiti più comodi con tessuti più flessibili, mentre le tendenze dell'abbigliamento maschile diventarono più pratiche, privilegiando il comfort e la mobilità senza sacrificare lo stile personale. Abiti su misura e abiti da giorno divennero importanti tra le classi lavoratrici.

Ciò permise anche alla moda di cambiare di stagione in stagione, fenomeno che non si era verificato nei secoli precedenti con la stessa intensità. Le pubblicazioni di moda iniziarono a svolgere un ruolo cruciale nella diffusione delle nuove tendenze, soprattutto nell'Europa occidentale.

Moda e alta moda nel XIX secolo

Abbigliamento del XIX secolo

Il XIX secolo vide non solo la comparsa di abiti più funzionali, ma anche la nascita del couture. Il disegnatore Charles Frederick Worth È generalmente considerato uno dei padri di questo movimento, che portò con sé la personalizzazione dei capi e la nascita di grandi case di moda. Worth pubblicava collezioni due volte l'anno, disegnando abiti per emperatrice Eugenia e altri personaggi di spicco dell'epoca.

L'emergere di designer famosi, come Worth e successivi Emile Pingat In Francia definirà uno stile completamente diverso in questo periodo, dove le donne dell'aristocrazia e dell'alta borghesia si recavano nei saloni per scegliere i propri abiti. Le stagioni e le tendenze dettavano cosa sarebbe stato indossato.

La comparsa di riviste specializzate come Giornale delle dame e dei modi Contribuiva regolarmente con immagini e descrizioni di nuove collezioni, contribuendo alla rapida espansione della moda parigina in altri luoghi come Londra, Vienna e Madrid.

In breve, lo stile di abbigliamento nel XIX secolo divenne un riflesso diretto di un’epoca di cambiamenti industriali, politici e sociali. Dai lussuosi abiti dell'alta borghesia e dell'aristocrazia, agli abiti raffinati delle classi più umili, la moda fu testimone e protagonista di questi eventi.


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