Dopo il clamoroso successo di critica e pubblico dei loro ultimi lavori, la rock band americana Kings of Leon è tornato alla carica con un nuovo album che promette di scuotere la scena musicale nel 2024. Attraverso il loro bassista, Jared Followill, la band ha recentemente annunciato di essere già immersa nella preparazione del loro nono album, intitolato "Possiamo divertirci, per favore".
Questo nuovo lavoro arriva dopo una pausa di tre anni dalla sua ultima uscita, Quando vedi te stesso, un album che aveva già mostrato segni dell'evoluzione sonora della band, ma che ora è stato portato ancora oltre sotto la produzione di Kid Harpoon, noto per le sue collaborazioni di successo con artisti come Harry Styles y Florence + The Machine. Va notato che questo nuovo album segna una pietra miliare nella carriera dei Kings of Leon, poiché non solo rappresenta un ritorno alle loro radici più primitive, ma apre anche le porte a nuove sperimentazioni.
Dettagli del nuovo album
"Can We Please Have Fun" vuole essere una boccata d'aria fresca nella discografia della band, che vanta già una lunga carriera sin dalla sua formazione a Nashville, Tennessee, più di due decenni fa. Nelle parole del suo cantante Caleb Followill, «Questo è stato l'album più divertente su cui abbia mai lavorato». E non è difficile capire il perché: la band si è permessa di infrangere le aspettative e sperimentare nuove sonorità, il tutto senza tralasciare la sua caratteristica essenza rock.
L'album è stato registrato nell'iconico Studio del Cavallo Oscuro di Nashville, uno spazio noto per la sua atmosfera intima che, secondo la band, ha giocato un ruolo importante nello sviluppo delle canzoni. Secondo Caleb, registrare era più di un lavoro, era un'esperienza di riconnessione emotiva con la sua famiglia e le sue radici musicali. «Ci siamo permessi di essere musicalmente vulnerabili... questo è qualcosa che puoi fare solo quando ti fidi completamente di chi ti circonda»dice Nathan Followill.
Tra le canzoni più importanti dell'album c'è "Mustang", una canzone con un riff blues che è stata descritta come "un pezzo che renderebbe felice Iggy Pop". Questo brano, che è già uscito come primo singolo, mostra chiaramente la nuova strada che la band ha deciso di intraprendere: canzoni più crude, ma allo stesso tempo piene di freschezza e divertimento.
Elenco dei brani di "Can We Please Have Fun".
L'album contiene un totale di 12 canzoni, ognuna delle quali esplora diverse sfaccettature del suono della band:
- Radio Ballerina
- Palla arcobaleno
- Nessun posto dove fuggire
- Mustang
- Sogno ad occhi aperti attuale
- Schermo diviso
- Non fermare l'emorragia
- Niente da fare
- Televisione
- Generazione di esitazione
- Rilassami
- Visto
Il ruolo di Kid Harpoon nel nuovo sound
Uno dei fattori chiave dietro quello che molti considerano il “reset”. Kings of Leon è prodotto da Kid Harpoon. Conosciuto per la sua capacità di ottenere suoni più organici e umani, Harpoon ha avuto un'influenza essenziale nella creazione di questo album. Il suo approccio ha permesso alla band di ritornare alla crudezza dei loro primi albumCome Giovane e giovinezza, ma con una maturità che si acquisisce solo con gli anni.
Gli Harpoon hanno anche fatto un ottimo lavoro spingendo la band a suonare fuori dalla propria zona di comfort, dando vita a quello che Nathan Followill descrive come uno dei loro album più emozionanti. «In questo album, non tutte le canzoni devono suonare come un inno da stadio»dice Caleb.
Il processo di creazione dell'album è stato inevitabilmente influenzato anche dalla situazione personale dei fratelli Followill, che hanno perso la madre durante la fase di registrazione. Questa perdita permea alcune canzoni di malinconia, come ad esempio " Rilassami " y «Non fermare l'emorragia», che, pur essendo ballate elettriche, conservano una forza emotiva travolgente.
Giro del mondo 2024
Il lancio di "Possiamo divertirci, per favore" coincide con l'inizio di un lungo tour mondiale che vedrà i Kings of Leon suonare sui palchi più importanti del mondo. Il tour inizierà in Messico al festival Vive Latino, seguiti da esibizioni in Colombia, Brasile e Regno Unito, prima di tornare negli Stati Uniti per una serie di concerti che culmineranno ad ottobre nel Connecticut.
I seguaci della band hanno motivo di essere entusiasti, poiché secondo i membri stessi lo spettacolo non includerà solo classici senza tempo come "Sesso in fiamme" o "Usare qualcuno", ma presenteranno anche dal vivo le loro nuove creazioni. Gran parte dell'energia che Kings of Leon ha messo nel suo lavoro recente si rifletterà nella messa in scena del suo tour, che promette di essere pieno di momenti indimenticabili sia per i fan di vecchia data che per coloro che li scoprono per la prima volta.
Con questo nuovo album, i Kings of Leon si affermano ancora una volta come una band capace di reinventarsi senza perdere la propria essenza. "Possiamo divertirci, per favore" Non è solo un album che invita al divertimento, ma anche alla riflessione, segnando un prima e un dopo nella carriera della band.