Alex de la Iglesia, noto per i suoi film eccezionali come 'Il giorno della bestia' e 'La comunità', ci presenta una nuova puntata con 'Le streghe di Zugarramurdi', un mix di commedia e horror che trasporta gli spettatori nel cuore della Navarra. Questo film, uscito nel 2013, è ispirato a un famoso processo storico del XVII secolo ed è ambientato nella leggendaria città di Zugarramurdi, nota per le sue streghe e le pratiche occulte.
La trama del film segue tre uomini che, dopo aver rapinato una gioielleria, finiscono a Zugarramurdi, dove vengono intrappolati da un'orda di streghe cannibali. Questo viaggio verso l'ignoto diventa un'esperienza caotica in cui l'umorismo nero si mescola al terrore, una formula che Álex de la Iglesia sa gestire magistralmente.
Sinossi de 'Le streghe di Zugarramurdi'
La storia inizia con Joseph (interpretato da Hugo Silva), un padre divorziato che ha promesso di prendere suo figlio Sergio (Gabriel Delgado) a Disneyland Paris. In una situazione economica disperata, decide di rubare con il suo amico Tony (Mario Casas) un negozio “Io compro oro” a Madrid. Dopo la rapina, nella quale hanno ottenuto una grande quantità di anelli d'oro, vengono inseguiti dalla polizia. Durante la fuga, rapiscono Manuale (Jaime Ordóñez), un tassista che si ritrova intrappolato in questa folle spirale di eventi.
La situazione peggiora quando decidono di attraversare i Pirenei per fuggire in Francia, ma finiscono nella cittadina di Zugarramurdi, famosa per la sua storia di stregoneria. Lì vengono catturati da un gruppo di streghe cannibali, guidato da Graciana (Carmen Maura), maritxu (Terele Pávez) e Eva (Carolina Bang). Gli uomini diventano il bersaglio di queste streghe, che progettano di usarli in un rituale oscuro. Nel disperato tentativo di salvarsi, José e i suoi compagni dovranno affrontare le loro peggiori paure, cercando di recuperare il bottino e scappare vivi.
Il contesto storico di Zugarramurdi
Zugarramurdi, ambientazione principale del film, è una vera cittadina della Navarra nota per il suo legame con la stregoneria. Nel XVII secolo qui si svolse uno dei più famosi processi alle streghe, culminato con il rogo di diverse donne accusate di praticare riti occulti. Questo evento, noto come Auto de Fe di Logroño del 1610, è servito da ispirazione ad Álex de la Iglesia durante lo sviluppo della sceneggiatura del suo film.
Il film mescola abilmente questi elementi storici con elementi della cultura popolare, creando un'opera che, seppur comica, sottolinea il potere delle leggende e il carattere mistico di Zugarramurdi. Lo stesso De la Iglesia ha sottolineato in diverse interviste che l'idea di girare in questo luogo era un'ossessione personale, poiché lo considera un luogo emblematico e profondamente legato all'immaginario della stregoneria in Spagna.
Il cast
Una delle grandi attrazioni de 'Le streghe di Zugarramurdi' è la sua cast eccellente, pieno di attori molto noti nel panorama cinematografico spagnolo. Tra i protagonisti spiccano:
- Mario Casas nel ruolo di Tony
- Hugo Silva nel ruolo di José
- Carmen Maura nel ruolo di Graciana
- Carolina Bang nel ruolo di Eva
- Terele Pávez nel ruolo di Maritxu
- Pepón Nieto nel ruolo dell'ispettore Calvo
- Gabriel Delgado nel ruolo di Sergio
- Santiago Segura nel ruolo di Miren
Ognuno di questi attori incarna personaggi indimenticabili, con ruoli che oscillano tra il comico e il terrificante, aggiungendo un tocco unico al tono surreale e grottesco del film.
Premi e Riconoscimenti
"Le streghe di Zugarramurdi" è stato uno dei film più importanti del cinema spagnolo nel 2013, ottenendo un successo grande impatto nei principali festival e premi cinematografici. Nel 28esima edizione dei Premi Goya, il film ha ottenuto premi 8 tra 10 nomination, evidenziando:
- Miglior attrice non protagonista per Terele Pávez
- Migliore montaggio per Pablo Blanco
- Migliore direzione artistica per Arturo García e José Luis Arrizabalaga
- Migliori effetti speciali per Juan Ramón Molina e Ferrán Piquer
Ha anche ricevuto riconoscimenti in festival internazionali come Festival di Toronto e il Festival di San Sebastian, dove è stato presentato fuori concorso. Questi premi riflettono il successo sia a livello tecnico che artistico, consolidando Álex de la Iglesia come uno dei registi più influenti del cinema spagnolo contemporaneo.
Analisi della commedia e dell'horror in 'Le streghe di Zugarramurdi'
Álex de la Iglesia ha definito il film come un mix tra I Goonies y Il massacro di Chainsaw in Texas, un crossover di generi che è alla base di tutta la sua filmografia. Il film utilizza a commedia nera che si combina con elementi horror, creando un'atmosfera unica che gioca con il grottesco e l'assurdo. Questo approccio è un segno distintivo del regista, che aveva già esplorato questi temi in lavori precedenti come Il giorno della bestia o Comunità.
Ne 'Le streghe di Zugarramurdi', la commedia nasce dall'interazione tra i personaggi maschili, che rappresentano una visione ironica della mascolinità fragile, e le streghe, che simboleggiano a antica forza femminile e vendicativo. Questo conflitto di genere è presentato in modo esagerato, con una chiara intenzione satirica che non lascia nulla di intentato.
Le scene horror, dal canto loro, sono attentamente progettate per generare sia risate che tensione. Momenti come la congrega finale o l'apparizione della gigantesca dea strega sono pieni di un senso di spettacolo visivo che si distingue per la sua estetica bizzarra e gli elaborati effetti speciali.
Perché guardare 'Le streghe di Zugarramurdi'?
Se sei un fan dei film di Álex de la Iglesia, questo film è assolutamente da vedere. Porta con sé tutto ciò che caratterizza il regista: personaggi eccentrici, toni cupi e una narrazione che non ha paura di andare agli estremi. Inoltre, il film offre una visione diversa delle leggende della stregoneria in Spagna, mescolando elementi storici con una trama contemporanea piena di umorismo e critica sociale.
Il talento recitativo e gli effetti speciali, aggiunti a un'atmosfera inquietante ma comica, rendono 'Le streghe di Zugarramurdi' un film indimenticabile nel genere della commedia horror. Il suo successo al botteghino e ai festival cinematografici è la prova della sua capacità di intrattenere e sorprendere il pubblico.
Non perdere l'occasione di immergerti in quest'avventura in cui le leggende della stregoneria prendono vita per offrirci un viaggio caotico e divertente.