Oggi i colori sono presenti in quasi tutte le aree visive che influenzano la nostra vita quotidiana. Che si tratti di pubblicità, cinema, videogiochi o grafica, il ruolo dei colori è essenziale per trasmettere emozioni, evidenziare elementi o creare un'identità visiva.
I colori sono capaci di evocare sentimenti, portarci verso determinati stati d'animo o addirittura promuovere un senso di appartenenza. Pensa, ad esempio, ai colori della tua squadra di calcio preferita o alla vernice che scegli per decorare la tua stanza. La teoria del colore è stata analizzata fin dal XVIII secolo, quando Isaac Newton compì studi sulla luce e sul colore. Successivamente altri scienziati, come Charles Hayter, approfondirono questa teoria affermando che tutti i colori potevano essere ottenuti solo da tre colori primari.
Quali sono i colori primari?
I colori primari sono quelli che non possono essere ottenuti mescolando altri colori. Da questi colori si possono creare tutti gli altri, sia secondari che terziari ed altre variazioni cromatiche. Esistono diversi modelli che determinano quali siano questi colori primari, a seconda che si tratti di luce, pigmento o modelli tradizionali:
- Colori chiari primari (RGB): Rosso, verde e blu. Questo modello è utilizzato principalmente negli schermi digitali.
- Colori dei pigmenti primari (CMY): Ciano, magenta e giallo. Viene utilizzato principalmente nella stampa.
- Colori primari tradizionali (RYB): Rosso, giallo e blu. È il modello più conosciuto nelle belle arti.
Una volta che abbiamo chiaro cosa sono questi colori, possiamo capire come da essi vengono generati i colori secondari e terziari. Tuttavia va ricordato che qualsiasi combinazione dei colori primari effettivi può generare solo una gamma limitata di altri colori.
Proprietà del colore
Oltre a sapere come si ottengono i colori dai primari, è fondamentale comprenderne il proprietà del colore, che influenzano il modo in cui li percepiamo e come possiamo utilizzarli in diversi contesti:
- Comando: È il nome che diamo a un colore specifico, come l'azzurro cielo o il rosso-arancio.
- Saturazione: Indica la purezza di un colore. Meno grigio ha un colore, maggiore è la sua saturazione.
- Brillantezza: Definisce la quantità di luce riflessa da una superficie. Un colore brillante riflette molta luce, mentre un colore scuro riflette poca.
- luminosità: Rispetto ad una superficie bianca, la luminosità misura la quantità di luce riflessa da un colore, che lo rende anche più o meno intenso.
Mix di colori primari
I colori secondari si formano mescolando due colori primari. Mescolando parti uguali di due colori primari otteniamo un colore secondario e, a seconda delle proporzioni della miscela, otterremo anche tonalità diverse. Un aspetto chiave delle miscele di colori è il modo in cui i risultati variano a seconda del modello di colore utilizzato:
- Colori luce secondari (RGB): Ciano, magenta e giallo.
- Colori pigmentati secondari (CMY): Arancio, verde e viola.
L'arancia
Per ottenere il colore arancione si mescolano i colori primari rosso e giallo. Da questo composto si può ottenere un arancio più intenso aggiungendo più rosso, oppure più tenue se aggiungiamo più giallo. Miscelare questi colori nella giusta proporzione vi permetterà di ottenere un arancione brillante e attraente.
Il verde
Per ottenere il verde si mescolano i colori primari blu e giallo. A seconda della quantità di blu o giallo che utilizzi, la tonalità del verde può variare tra un verde più chiaro, più vibrante e un verde più scuro, come il verde smeraldo.
la viola
Il viola si ottiene mescolando il blu e il rosso. Come per gli altri colori, aggiustare le proporzioni ti permetterà di ottenere una tonalità più fredda di viola se aggiungi più blu, o una tonalità più calda se aggiungi più rosso.
Ruota dei colori primari
La ruota dei colori, detta anche cerchio cromatico, è una rappresentazione ordinata dei diversi colori e toni. Questo strumento permette di visualizzare la relazione tra i colori primari, secondari e terziari, nonché di scoprire qual è il complementare di un colore o come possono essere combinati per ottenere altre sfumature.
La ruota dei colori può essere rappresentata in molti modi, da un semplice scaglionamento di colori a rappresentazioni più complesse con stelle colorate come l'esagramma. Nella ruota dei colori tradizionale, il blu è il colore complementare dell’arancione, del rosso del verde e del giallo del viola.
Questi tipi di strumenti sono essenziali per pittori, designer e chiunque lavori con i colori, poiché consentono una migliore comprensione di come armonizzare o contrastare i colori tra loro.
Come fare il marrone con i colori primari
Il marrone è un colore terziario e, anche se può sembrare complicato da ottenere, in realtà può essere creato mescolando i tre colori primari: rosso, blu e giallo. Esistono diversi modi per scurirsi, ma i due più comuni sono:
- Mescolare un arancione (rosso + giallo) con il blu per ottenere un marrone scuro.
- Mescolare un verde (blu + giallo) con il rosso per ottenere un marrone più caldo.
Il marrone risultante può essere regolato in tono poiché la quantità di ciascun colore primario viene variata. Se vuoi un marrone più scuro, aggiungi più blu; per un marrone più caldo, aggiungi più rosso.
Percezione del colore
La percezione del colore è un fenomeno complesso che avviene nel nostro cervello grazie agli impulsi elettrici che provengono dalle cellule fotorecettrici della retina. Queste cellule, conosciute come Coni y canne, ci permettono di elaborare la luce e di distinguere tra diversi colori. I coni, in particolare, hanno il compito di identificare i colori, mentre i bastoncelli sono più sensibili alla luce e ci permettono di vedere in condizioni di scarsa illuminazione.
È importante notare che la percezione del colore può variare da persona a persona. Il daltonismo è un esempio di come l’incapacità di alcuni coni di rilevare determinati colori porti ad un’alterata percezione del colore.
Questa affascinante complessità nella percezione del colore ha dato origine a interi campi di studio ed è parte di ciò che rende il colore uno strumento così potente e versatile nell’arte e nel design.
Comprendere la teoria dei colori ci fornisce strumenti preziosi per creare combinazioni di colori sorprendenti, sia che vogliamo evocare una sensazione specifica attraverso il colore in un film, sia che stiamo progettando il logo per un nuovo marchio. I colori primari, secondari e terziari sono essenziali per sviluppare una tavolozza cromatica equilibrata ed efficace, indipendentemente dal contesto.